logo ANUU Migratoristi
ok
invio mail
ok



MANIFESTAZIONI

ULTIMA ORA

SAGRA DEGLI UCCELLI A CASNIGO

(22/08/2023)

Domenica 27 agosto ritorna la 19ª Sagra degli Uccelli di Casnigo presso il Santuario della SS. Trinità, quest’anno alla memoria di Giuseppe Bonandrini (Bichi). Appuntamento immancabile per chi è interessato del bel canto: dal gorgheggio del Tordo, il fischiare del Merlo, il trillio dell’Allodola o le tonalità del Fringuello. L’alba accompagnerà questi inconfondibili canti, che echeggeranno nella Valle, come ad accogliere gli appassionati e curiosi che vorranno passare una mattinata diversa e vera, scoprendo un aspetto naturale degli uccelli, rendendola indimenticabile. Inoltre, è in programma l’esposizione di cani da caccia, la gara di chioccolo e sarà presente anche un Gruppo di Falconieri con alcuni rapaci oltre a numerose bancarelle di settore. Nell’occasione verranno esposti anche alcuni quadri dell’artista Irma Bergamini. Un appuntamento da non perdere!

SAGRE E FIERE VENATORIE, PATRIMONIO DI CULTURA
(18/07/2023)


Le sagre e fiere venatorie, sono sempre state nel cuore dell’ANUUMigratoristi, perché sempre ritenute uno dei centri propulsori di cultura venatoria e rurale che ancora sopravvivono nel nostro Paese. Come tutti ricordiamo, vi furono anni di oscurantismo e di lotta aperta contro le fiere degli uccelli, particolarmente nel corso degli anni ’70 e ’80 dello scorso secolo, quelli corrispondenti, in buona sostanza, alla nascita dei movimenti e associazioni anticaccia, alla preparazione dei grandi referendum abrogativi nazionali, ecc. In allora, si assistette a veramente di tutto un po': manifestazioni, occupazioni, presidi, denunce e chi più ne ha, più ne metta. Si creò un clima tale per cui non poche fiere e sagre vennero addirittura sospese e per anni non furono più organizzate, per timore di ledere la sensibilità dell’opinione pubblica (che poi quest’ultima, la massa, non c’entrava nulla, perché l’unica sensibilità che veniva lesa era quella dei nascenti gruppuscoli animalisti, abilissimi in pochi a sollevare grandi polveroni, capacità che oggi hanno ulteriormente affinata e perfezionata). Insomma, andò come andò, lentamente si uscì da questa situazione molto problematica e si tornò a periodi più tranquilli che, fra alti e bassi, sono giunti fino a ora. Vi è da dire che si aggiunsero alle tradizionali fiere, manifestazioni ed eventi venatori di respiro molto più ampio: partendo dalla caccia tradizionale alla migratoria, gli uccelli da richiamo e le gare di canto delle sagre “paesane”, abbiamo assistito alla nascita e affermazione del Game Fair, di EXA, di Hit Show, di EOS, del Caccia Village e altri grandi eventi di portata nazionale e internazionale nei quali l’attività venatoria è sempre il fulcro, ma accompagnata da molte altre attività outdoor e ove l’impulso commerciale è fondamentale. Nelle “vecchie” fiere dalle radici profonde, invece, si respira anche oggi quell’antico afflato della passione intima, dell’ornitologia collegata alla caccia, dei costumi e usanze che cercano di sopravvivere con le unghie e con i denti in un mondo che mostra di non comprenderli più, ma del quale continuano comunque a far parte, particolarmente nelle campagne e nei centri medio/piccoli che stanno loro vicino. Ciò, certamente accanto a significati più commerciali e di compravendita, ma essi non sono l’aspetto prevalente, semmai complementare tanto quanto avveniva nei tempi addietro. Crediamo che il loro miglior esempio, anche solo per anzianità e senza far torti ad alcun’altra manifestazione, sia costituito dalla Sagra dei Osei di Sacile, che nel settembre 2023 taglia il proprio 750esimo anniversario, un traguardo stupefacente! La Pro Sacile, che da decenni incarna il fervente spirito organizzatore friulano, anche questa volta si è data un gran daffare per organizzare un evento degno della celebrazione storica e ci si attende una ricchissima partecipazione di pubblico. Ecco, basti la citazione della Sagra sacilese per raccogliere e ricordare idealmente tutte le fiere del settore che, ne siamo sicuri, hanno ancora tanto da offrire dal punto di vista culturale anche nel tecnologico XXI secolo, dalla Lombardia e Veneto alla Toscana, dal Friuli alla Romagna, dalle Marche all’Umbria e ovunque si svolgeranno. Speriamo che la gente comune, cioè non direttamente coinvolta nella caccia e nei suoi corollari, sappia e voglia coglierne il significato e le visiti in quantità, animando di curiosità ed entusiasmo le vie tra bancarelle, uccelli, chioccolatori, arte di strada e mercatini. La nostra passione ha bisogno anche di questo per non essere dimenticata. (Palumbus)
Alcune date di fiere degli uccelli 2023:
DATA LUOGO
16/07 GUSSAGO (BS)
23/07 PONTIDA (BG)
30/07 BEDIZZOLE (BS)
05/08 SANT’OMOBONO TERME (BG)
12/08 LENNA (BG)
13/08 ALMENNO SAN SALVATORE (BG)
15/08 SARNICO (BG)
27/08 CASNIGO (BG)
03/09 SACILE (PN)
08/09 CISANO DI BARDOLINO (VR)
09/09 VILLANUOVA SUL CLISI (BS)
10/09 GUSSAGO (BS)

ANUU VENETO CONTINUA LA MARATONA DELLA SOLIDARIETA’ “FRA LA GENTE PER LA GENTE

(12/07/2023)

Continua a trovare sostegno e successo l’attività comunicativa “Fra la Gente per la Gente” promossa dalla Presidenza regionale ANUU Veneto. Domenica 28 maggio ad Arquà Petrarca (PD), uno tra i borghi più suggestivi d'Italia, si è svolto un altro evento a scopo benefico organizzato dall'Associazione ANUU Provinciale Padova condotta dal Presidente Giorgio Sevarin, con il patrocinio del Comune. Molti sono stati i partecipanti che hanno potuto degustare gratuitamente alcune eccellenze dei prodotti locali, dal prosciutto veneto, alla caratteristica porchetta, ai vari salumi e dolci, il tutto accompagnato dai classici e tipici vini e bevande locali, contribuendo volontariamente con una libera offerta. Si ringraziano l'Amministrazione comunale e il Sindaco Luca Callegaro per aver dato il benestare a questa iniziativa di solidarietà, gli sponsor, i collaboratori e tutti coloro che hanno partecipato. Il ricavato della manifestazione di ben 1.800 € è stato devoluto in beneficenza alla Città della Speranza per la ricerca oncologica nell'età pediatrica.

ANUU SICILIA:
PROVE PROVINCIALI E FINALE CINOFILA REGIONALE

(20/05/2023)

Dopo cinque prove cinofile effettuate tra il 12 e il 19 marzo, il 2 e 23 aprile e 7 maggio, il 14 maggio 2023 sul campo cinofilo ANUU di Casal Monaco Agro di Trapani, con la partecipazione di 34 concorrenti provenienti da province diverse, su due campi si è svolta la selezione regionale “cane-cacciatore” tra i soci dell’associazione e nonostante le avverse condizioni atmosferiche. Lo spirito di queste iniziative è principalmente quello di creare un’atmosfera sportiva, educativa, rispettosa dell’ambiente ma soprattutto familiare tra tutti i partecipanti e accompagnatori. In alternanza, hanno giudicato le suddette prove Girolamo Pace, Pietro Spina, Sebastiano Valfrè con la collaborazione dei neo giudici cinofili regionali Calogero Biondo e Giuseppe Puleo. Sono stati selezionati per il Campionato cinofilo nazionale dell’ANUU Vultaggio Matteo, Criscenti Antonino, Miceli Giacomo, Vultaggio Giovanni e Mannina Antonino. Dopo la premiazione, l’organizzazione ha offerto ai concorrenti e ai presenti un ristoro a base di grigliata mista. Il presidente regionale Sebastiano Valfré ringrazia tutti i partecipanti, i giudici, i posizionatori della selvaggina e tutti gli amici che hanno collaborato per la buona riuscita dell’intero percorso delle prove cinofile.

“FRA LA GENTE PER LA GENTE”:
CONTINUA LA MARATONA SOCIALE ANUU VENETO

(12/12/2022)


Il giorno13 novembre il Gruppo comunale ANUU di Mestrino, presieduto da Giordano Boffo in collaborazione con la Presidenza provinciale di Padova presieduta da Giorgio Sevarin, hanno organizzato, con il patrocinio del Comune, la prima  Festa del Cacciatore a scopo benefico “fra la gente per la gente” a favore dell’associazione Città della Speranza www.cittadellasperanza.org/ per la ricerca dei tumori nell'età pediatrica. Per l’occasione, i volontari hanno allestito uno stand in Piazza del Mercato con degustazione, a titolo gratuito, di specialità locali come porchetta, soppressa, pancetta e cotechino.  L’importante iniziativa, gestita dai cacciatori e la bella giornata autunnale hanno portato a un inaspettato afflusso di persone di ogni età raccogliendo ben € 1.500,00 di offerte. Alla manifestazione ha partecipato il Vice Presidente nazionale e Presidente regionale Giovanni Persona, il quale si è congratulato con gli organizzatori per la lodevole iniziativa sociale e ha ringraziato tutti i volontari e istituzioni per la buona riuscita della giornata, nonché i partecipanti che, con la loro generosità, contribuiranno alla ricerca per dare una speranza di vita a persone meno fortunate. In chiusura, l’auspicio che questa iniziativa sia la prima di una lunga serie non solo a Mestrino, ma in molti altri Comuni del Veneto. L’assegno  di euro 1.500,00 è stato consegnato da  Giorgio Sevarin, Giordano Boffo e dal Sindaco Dott. Marco Agostini al Presidente della Città della Speranza, Dott. Andrea Camporese.

XXIII CAMPIONATO EUROPEO DI CHIOCCOLO AECT:
A MARSIGLIA TORNANO SUL PALCO I MIGLIORI CHIOCCOLATORI

(28/06/2022)

Dopo due anni di stop a causa della pandemia, che ha mietuto vittime anche tra gli amici e colleghi dell’AECT, l’Associazione Europea delle Cacce Tradizionali – basti pensare al compianto Presidente Giovanni Bana, deceduto il 19 marzo 2020 – finalmente l’11 giugno di quest’anno, i migliori imitatori del canto degli uccelli silvani di Francia, Spagna e Italia, sono tornati a esibirsi sul palco di un teatro, misurandosi tra loro per aggiudicarsi gli ambiti trofei in palio. È accaduto a Marsiglia dove, davanti a un pubblico veramente numerosissimo di più di 350 persone (anche questa chiara testimonianza del desiderio di stare insieme e di tornare a vivere una vita più “normale”), i chioccolatori hanno imitato i turdidi delle tre categorie ufficiali, ovvero tordo bottaccio, tordo sassello e merlo, nonché specie a libera scelta nella quarta categoria, quella definita dei “diversi” rispetto alle categorie ufficiali, in ciascuna delle quali le tre specie ornitiche da imitare sono appunto date dal regolamento europeo. La Francia ha sbancato il montepremi, aggiudicandosi con Christophe Manivet il migliore assoluto nelle tre categorie ufficiali, nonché il trofeo come miglior Paese nella somma di tutti i punteggi ottenuti. L’Italia ha ottenuto un buon secondo posto, la Spagna invece è giunta terza. Grandi soddisfazioni personali per il toscano Paolo Pasqualetti, che ha ottenuto il primo piazzamento nell’imitazione del tordo sassello e per il veterano Claudio Pin, che ha trionfato nella categoria diversi imitando canarino, fringuello e usignolo. Ciò che quest’anno ci ha colpito particolarmente, è stato però ammirare e ascoltare tredici bambini e ragazzi francesi, tutti con età comprese tra gli 8 e i 18 anni, che hanno gareggiato per la prima volta in pubblico. La loro emozione, le note a volte incerte ma piene di passione e di impegno, ci hanno commosso e ci hanno dato speranza che, anche grazie a questi giovanissimi, il mondo rurale e le sue antiche e vibranti tradizioni possono ancora confidare in un riscatto e in una rinascita di fronte all’invadenza di una collettività profondamente cambiata, che sembra non volerne più sapere (anche se, in realtà, i volti dei presenti allo spettacolo lasciavano trasparire tutt’altro sentimento). Il Presidente Bana ne sarebbe stato enormemente compiaciuto, lui che sempre ebbe occhio di riguardo e attenzione a valorizzare la gioventù, anche e soprattutto in ambito ambientale e venatorio. Perfetta l’organizzazione locale curata dall’ANDCTG (Associazione Nazionale di Difesa delle Cacce Tradizionali ai Tordi), col Presidente Eric Camoin e il vice Presidente Stéphane Martucci, coadiuvati da tanti collaboratori. La delegazione italiana era guidata dall’inossidabile sacilese Maurizia Salton insieme ai conterranei Umberto Carcò e Romano Zambon; giudici Ettore Scabin e Graziano Manganelli; concorrenti Paolo Pasqualetti, Camillo Prosdocimo, Francesco Gerlin e Claudio Pin. Sempre emozionante il clima collegiale di amicizia e cameratismo, non da ultimo con gli amici spagnoli di APAVAL, guidati dal Presidente Miguel Angel Bayarri e da Juan Bautista Torregrosa Soler e Vicente Albaro Bachero. Insomma, un eccellente ritorno per un appuntamento annuale che vide la luce nell’ormai lontano 1998 a Sacile e che la bella cittadina friulana ospiterà nuovamente nell’aprile 2023, in occasione della 750ª edizione della Sagra dei Osei, la più antica fiera degli uccelli a livello mondiale: tutto tornerà dove nacque. Frattanto, prima del campionato europeo, l’AECT si era riunita in assemblea generale, per definire i programmi e le attività a sostegno e promozione delle cacce tradizionali e regionali del nostro continente per il prossimo triennio. Molto significativa, come d’abitudine, la partecipazione di OMPO con il direttore Alexandre Czajkowski e dell’IMPCF con il direttore Jean-Claude Ricci, perché le indagini e gli studi scientifici continueranno a essere caposaldo degli interessi dell’AECT. Studi e sperimentazioni illustrati a loro volta anche dai professori e ricercatori dell’Università di Valencia, Andres Ferrer Gisbert e Juan Manuel Tehureau de la Peña. Altrettanto rilevante, dal punto di vista politico-venatorio, la partecipazione del Presidente e del Direttore della FNC, l’organizzatissima e influente Federazione Nazionale dei Cacciatori di Francia, rispettivamente Willy Schraen e Nicolas Rivet, che hanno voluto testimoniare la vicinanza della Federazione all’AECT e la condivisione degli obiettivi per la cultura rurale e venatoria del Mediterraneo. Il nuovo Consiglio di presidenza AECT, eletto all’unanimità, è risultato il seguente: Massimo Marracci (I) Presidente; Marc Meissel (F) Presidente onorario; Miguel Angel Bayarri (E), Alvaro Moreira (P) e Joe Perici Calascione (MT) Vicepresidenti; Gilbert Nuvolone (F) Segretario generale; Stéphane Martucci (F) Tesoriere. L’abisso è alle spalle, ora si ricomincia a lavorare… Ad maiora!

PULIAMO LA VAUDA
(01/04/2022)

Grande successo per “Puliamo la Vauda” giornata organizzata dall’Amministrazione comunale di Vauda Canavese (TO) con il supporto della Regione Piemonte, dell’Ente di gestione delle aree protette dei Parchi Reali e la collaborazione dell’ANUUMigratoristi. Oltre 150 persone hanno partecipato alla raccolta di rifiuti per pulire la riserva naturale raccogliendo tre enormi cassoni scarrabili di rifiuti.
Top
COOKIE
Utilizziamo i cookie per assicurarti la migliore esperienza sul sito. I cookie ci permettono di garantire le funzionalità fondamentali per la sicurezza, la gestione della rete e l’accessibilità del sito. I cookie migliorano l’usabilità e le prestazioni attraverso varie funzionalità come ad esempio le impostazioni della lingua, i risultati delle ricerche e quindi migliorano la tua esperienza.
Se vuoi saperne di più clicca qui: Cookie policy
Indispensabili  
 locked
Funzionalità  
Performance